L’arte moderna è spesso difficile da capire, performance oniriche e concettuali, pregne di significati che, senza l’aiuto dell’artista, sarebbero impossibili da interpretare. È il caso di Keith Boadwee, artista omosessuale americano conosciuto per il suo impegno nella lotta contro gli stereotipi di genere e la sua arte controversa. La sua opera più conosciuta, infatti, fa parte della serie del 1995 Purple Squirt ed è una foto che rappresenta l’artista intento a dipingere con uno schizzo viola proveniente direttamente dal suo ano.
Da Red Strip a Old Glory, l’artista, nato in Mississippi nel 1961, è stato riconosciuto come vero maestro della trasgressione anale, facendo discutere e dividere i critici d’arte tra quelli che considerano la sua arte geniale e chi, invece, la reputa un abominio pericoloso per la salute.
Le sue opere, però, non sono solo “anali”, celebre fu la sua performance in Untitled (piss in mouth) del 2008, che lo vede in una seduta di auto-pissing, o l’opera Autumn Dopey, del 1991, che vede il suo pene mascherato da Cucciolo dei sette nani.
Un artista a tutto tondo, insomma.
Visita il sito ufficiale: keithboadwee.com
Leggi anche: Beesexual, il canale di PornHub per salvare le api
Leggi anche:
-
La figlia del senatore conservatore Ted Cruz fa coming out su TikTok
-
Patrick Zaki è libero, ma dovrà ancora difendersi in tribunale
-
Ken Sirena Re degli Oceani, la svolta queer di Barbie
-
GTA 5, sviluppatori LGBTQ+ chiedono la rimozione di elementi transfobici
-
Dopo l’azione dell’Ue, quattro regioni polacche non sono più LGBT-free