Il Papa: «Su omosessuali travisato dai media, ma no al matrimonio»

Papa Francesco non ci sta: le sue dichiarazioni sugli omosessuali riportate dalla stampa sarebbero state fraintese e alterate, mettendolo in cattiva luce. Lo ha rivelato a Televisa, un’emittente televisiva messicana, nel corso di una lunga intervista, in cui si è parlato anche di migranti e di femminicidio.

«Mi è stata posta una domanda durante un volo, ma poi mi hanno fatto arrabbiare, ero furioso per come è stata riportata dai media – afferma il pontefice – in merito all’integrazione familiare delle persone omosessuali ho detto che hanno il diritto di essere in famiglia, che i genitori hanno il diritto di riconoscerle come tali e che non possono cacciarli di casa o rendere loro la vita impossibile per questo motivo».

«Un’altra cosa che ho detto – aggiunge il Papa – è che quando vedi dei segni nei ragazzi che stanno crescendo li mandi… avrei dovuto dire “professionista”, invece ho detto “psichiatra”». Arriva solo a questo punto un piccolo mea culpa di Bergoglio, ma la pezza è peggio del buco: «Intendevo un professionista perché a volte ci sono segni nell’adolescenza o nella pre-adolescenza che non si sa se sono di tendenza omosessuale o se la ghiandola del timo non si è atrofizzata nel tempo».

Cosa ci azzecchi la ghiandola del timo con l’omosessualità rimane un mistero pari solo a quello di Fatima, ma Papa Francesco continua imperterrito la sua accusa ai giornalisti: «Il titolo di quel giornale è stato: “Il Papa manda gli omosessuali dallo psichiatra”… Non è vero! Mi hanno chiesto di nuovo quella stessa domanda e l’ho ripetuta: “Sono figli di Dio, hanno diritto a una famiglia”».

Chiaramente la “famiglia” a cui il pontefice fa riferimento è quella in cui la persona omosesuale è nata e cresciuta, perché guai a farsi una famiglia col proprio compagno. Infatti, alla domanda del giornalista – che gli fa notare di essere diventato più liberale rispetto a quando in Argentina si batteva contro il matrimonio egualitario – Francesco risponde: «Io ho sempre difeso la dottrina. Ed è curiosa la legge sul matrimonio omosessuale… è un’incongruenza parlare di matrimonio omosessuale».

Non ha invece rettificato la sua preoccupazione sull’omosessualità, che secondo Bergoglio sarebbe una moda. Se siete delusi dalle dichiarazioni del Papa, non preoccupati. Siamo sicuri che un giorno, svegliandosi meno Ratzinger e più Don Gallo, dirà che abbiamo travisato le sue parole…

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