Castellana Grotte, la frase dell’assessore contro il Governo: «ricc**one con il c**o degli altri»

Una frase volgare pronunciata durante la seduta di ieri del consiglio comunale di Castellana Grotte dall’assessore al turismo Gianni Filomeno ha dato vita ad alcune polemiche nella cittadina pugliese situata su un altopiano calcareo.

Durante la videoconferenza, Filomeno interviene in modo critico contro le politiche del Governo nella gestione della Fase 2 della pandamia di Covid-19: «Non dimentichiamoci che un altro boomerang che il Governo ci ha lanciato è quello di dire apriamo, riattiviamo tutto. Però se qualcuno ha il Coronavirus o infetta gli altri, la responsabilità è del datore di lavoro». A quel punto la “colorita” espressione: «Come dice qualcuno, si vuole fare il ricchione con il culo degli altri, che è un detto molto usato a Castellana Grotte e molto praticato».

Le reazioni dei consiglieri comunali collegati in webcam a tale affermazione sono state diverse, tra chi sorrideva, chi applaudiva divertito e chi invece sgranava gli occhi per ciò che aveva appena udito, tra cui il presidente del consiglio comunale, Emanuele Caputo, che interviene invitando a moderare i termini. Alla giustificazione di Filomeno, che ha ribadito si trattasse di «un modo di dire», Caputo ha risposto sottolineando che «non è adeguato a un’aula consigliare».

Come riportato dalla Gazzetta del Mezzogiorno, la consigliera Cinzia Valerio ha dichiarato che «è una pagina nera per Castellana. Non si può soprattutto in questa fase ridurre tutto a schermo trivale, ad eloquio da osteria. Le istituzioni sono un cosa bella e seria e chi le sporca con arroganza va semplicemente allontanato. Sindaco revochi la delega a chi non sa distinguere ciò che è bene e ciò che non lo è».

Un episodio simile era avvenuto lo scorso dicembre nel corso di una seduta del consiglio comunale di Ostuni, comune a 50km di distanza, dove il sindaco aveva scherzato invitando a «non dare le spalle» a una persona che aveva letteralmente «cambiato parrocchia».