Catanzaro, sfregiata con scritte omofobe l’auto dell’attivista LGBT+ Davide Sgro

Esporsi contro l’omotransfobia e per questo subire un atto vandalico. È quanto accaduto a Davide Sgro, attivista della provincia di Catanzaro, che ha raccontato sui social la vandalizzazione della propria auto.

L’attivista, voce impegnata della provincia catanzarese, ha infatti postato le foto della propria auto con impresso «gay» su entrambe le fiancate e «fr**io» sui fanalini, vergate con vernice nera. Sgro ha inoltre aggiunto un commento alla foto: «Sono scosso, amareggiato. Non ho parole. Questo perseguitare in continuazione solo per la mia libertà di parola e di espressione… Non ho paura, continuerò a parlare di omofobia. Io vi ringrazio, scusate se non vi rispondo ma mi sento male dentro perché non comprendo questa cattiveria».

Raggiunto dalla redazione di Catanzaro Informa, l’attivista ha dichiarato: «Non so cosa dire, sono amareggiato e non so più cosa pensare. Sono stanco di queste persone. In passato sono stato già vittima di atti analoghi e li ho prontamente denunciati, proprio come ho provveduto a fare oggi. In questo delicato momento mi sento in dovere di ringraziare l’avvocato Montesano che mi segue e mi sostiene sempre con grande professionalità».

Sgro si è sempre esposto pubblicamente in difesa della comunità LGBTQI, e proprio pochi giorni fa ha risposto alle tristi parole del presidente della Regione Calabria Antonio Spirlì che aveva dichiarato che «i gay devono starsene a casa e vivere l’omosessualità come le persone serene, a casa, in silenzio e a farsi le proprie cose in tranquillità».