I carabinieri dell’Aquila hanno arrestato un ragazzo che estorceva, con la minaccia dell’outing, rapporti sessuali a uomini gay. Le forze dell’ordine hanno iniziato a indagare sulla vicenda a seguito della denuncia di una vittima. Dopo un contatto attraverso un’app di incontri, infatti, l’arrestato avrebbe iniziato a minacciare il ragazzo di outing al solo scopo di ottenere del sesso.
Da ciò che è emerso dalle indagini, quello dell’indagato sembrerebbe essere un modus operandi già collaudato. Agganciava le vittime su un sito di incontri o attraverso i social, quindi iniziava ad assillarle con richieste esplicite di sesso. Quando i malcapitati rifiutavano le insistenti avances, il giovane iniziava a minacciarli di outing. L’arrestato, infatti, faceva intendere di conoscere le famiglie e i colleghi delle vittime e di voler rivelare l’orientamento sessuale di quest’ultime se non lo avessero accontentato.
Nel caso in cui, invece, gli uomini adescati acconsentissero a un incontro, la situazione non sarebbe stata migliore. Gli appuntamenti con l’indagato, infatti, sfociavano quasi sempre in atti violenti. Nell’attesa che si concludano le indagini, il GIP ha disposto l’arresto del giovane e il trasferimento in un carcere fuori provincia. Le accuse a suo carico sono quelle di atti persecutori e tentata violenza sessuale.
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