Il volantino elettorale del gruppo politico Giovani Democratici di Nuoro, sostenitori del candidato sindaco Carlo Prevosto, omaggia la comunità LGBT+, scegliendo per la grafica due ragazzi in abito tradizionale nuorese che si baciano.
«Nel 2020, a 30 anni dalla depatologizzazione dell’omosessualità dalle malattie mentali, – scrivono i GD sulla loro pagina di Facebook, presentando il volantino – l’omofobia è ancora un mostro presente, sia nelle grandi città sia nelle città un po’ più piccole, come appunto Nuoro. Una città nella quale essere diversi, essere sé stessi è considerato sbagliato, riprovevole e ripugnante. Una città nella quale la cultura retrograda e bigotta è cara ai più. Tra le nostre battaglie ci sarà quella per garantire a tutti i diritti civili, denunciando e contrastando con forza tutti gli episodi di omobitransfobia».
Francesco Ruiu, segretario provinciale nuorese del gruppo di centro-sinistra, è uno dei responsabili di questo meraviglioso volantino, scelto per rappresentare il connubio tra la tradizione, rappresentata dal corredo vestiario tradizionale nuorese, e il presente attuale, rappresentato dal bacio tra i due giovani.
Il testo iniziale sembra dire già tutto: «Orgogliosi delle nostre tradizioni, orgogliosi delle nostre diversità».
Ma il messaggio, in modo da poter essere ancora più chiaro ai più, viene ulteriormente specificato sul fondo del volantino: «Non bastano delle leggi contro un fenomeno già sviluppato. Servono soluzioni radicali. L’omofobia è soprattutto un problema cittadino».
NUORO CITTÀ ARCOBALENONel 2020, a 30 anni dalla depatologizzazione dell’omosessualità dalle malattie mentali,…
Slået op af Giovani Democratici Nuoro i Onsdag den 7. oktober 2020
Leggi anche:
-
Bari, aggressione omofobica e transfobica a un giorno dal Pride
-
Lecce, mail omofobica al regista Giuseppe Sciarra: «crepa di AIDS, c**attone»
-
Rivoluzione Familiare, la lotta per le adozioni alle coppie LGBT+ e ai single
-
La nuova linea di lingerie maschile di Rihanna contro gli stereotipi di genere
-
Omotransfobia, donna attacca Lady Ottavia e Maria Sofia del Collegio su Tik Tok