Al Carnevale di Putignano – il più antico d’Europa, giunto alla 625° edizione – quest’anno vanno in scena anche i diritti gay: durante la parata di ieri infatti, una delle quattro dedicate alle spettacolari creazioni di cartapesta tipiche della cittadina pugliese, ha sfilato anche il carro “Chi è senza peccato scagli la prima mela” con la reinterpretazione in chiave omosessuale del celeberrimo “Il bacio” di Gustav Klimt, che qui vede protagoniste due figure maschili.
L’idea di riproporre uno dei più famosi dipinti della storia a tinte rainbow è stata del maestro cartapestaio Deni Bianco, pluricampione della manifestazione con ben otto vittorie negli ultimi undici anni, che con l’appoggio dell’associazione Carte in regola ha ottenuto uno dei sette posti messi a disposizione dalla Fondazione. L’autore stesso l’aveva annunciato lo scorso settembre, motivando la scelta con il fatto che la libertà sessuale è “un diritto scontato, eppure quotidianamente offeso da dottrine grette e moraliste”.
La maestria di Bianco, peraltro, non è passata inosservata anche fuori dai confini putignanesi, essendo stato scelto dal noto rapper-cantautore molfettese Caparezza per curare le scenografie dei propri tour.
La rielaborazione del bacio klimtiano si inserisce perfettamente nel tema del carnevale 2019, “Satira e libertà”, che vedrà sfilare per le vie del centro storico anche le maschere di Salvini, Di Maio e del premier Giuseppe Conte sul carro “La Révolution Italienne”.
Per chi fosse interessato, ricordiamo che il programma prevede altre tre parate mascherate, il 24 febbraio, il 3 marzo e infine nella giornata di chiusura della manifestazione, il 5 marzo, poco prima del cosiddetto “funerale del carnevale”.
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