Charlize Theron ha rivelato le motivazioni per cui avrebbe fatto crescere Jackson, il suo bambino di sette anni, come una ragazza, dopo averlo presentato come un maschietto. L’attrice ha svelato in un’intervista al Daily Mail che Jackson, all’età di tre anni, le ha detto che non era un maschietto, ma una bambina e da allora ha assecondato le scelte di sua figlia.
Guidare nella crescita una bambina transgender non è un’impresa semplice, ma la star è serena: «Ho due bellissime bambine (la seconda è August, ndr) che, come ogni genitore voglio proteggere e vedere felici. Sono nate quel che sono, non sta a me decidere chi vogliono essere. Il mio lavoro da genitore è celebrarle, amarle e assicurarmi che abbiano tutto quello di cui hanno bisogno».
L’attrice trova ispirazione nella forza della madre Gerda, che l’ha cresciuta da sola dopo aver sparato al padre violento in un atto di autodifesa. «Non ho mai avuto paura di essere una donna, finché non sono andata a vivere da sola a 20 anni e ho capito che le donne non sono rispettate in ogni campo. Voglio che le mie figlie abbiano il diritto di essere se stesse, farò tutto quello che è in mio potere affinché questo accada e le proteggerò finché non avverrà».
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