Nella città di Płock, in Polonia, l’attivista cinquantunenne Elżbieta Podlesna è stata arrestata con l’accusa di profanazione e offesa al sentimento religioso per aver diffuso l’immagine di una Madonna con l’aureola trasformata in una bandiera arcobaleno.

Il dipinto in questione, la Madonna nera di Częstochowa è una reliquia bizantina tenuta in gran conto nella cattolicissima Polonia, nella quale il reato di offesa al sentimento religioso è presente nel codice penale e può portare fino a due anni di reclusione.
Il ministro degli interni polacco, Joachim Brudziński, ha descritto queste immagini come una “barbarie culturale” sostenendo che «parlare di tolleranza e libertà non dovrebbe dare a nessuno il diritto di insultare i sentimenti dei credenti».
Un’opinione del tutto in linea con le idee del PiS, il partito polacco di destra del quale il ministro fa parte, il cui presidente, Jarosław Kaczyński, disprezza le influenze occidentali, tra cui l’intero movimento LGBT, che, a suo avviso, hanno rubato l’identità nazionale portando al lassismo e alla perdita dei sani valori dei polacchi.
Foto copertina: Fakt.pl
Leggi anche: Perché i cristiani furono i primi intolleranti della storia
Leggi anche:
-
Bari, aggressione omofobica e transfobica a un giorno dal Pride
-
Lecce, mail omofobica al regista Giuseppe Sciarra: «crepa di AIDS, c**attone»
-
Rivoluzione Familiare, la lotta per le adozioni alle coppie LGBT+ e ai single
-
La nuova linea di lingerie maschile di Rihanna contro gli stereotipi di genere
-
Omotransfobia, donna attacca Lady Ottavia e Maria Sofia del Collegio su Tik Tok