Durante il primo interval act dell’Eurovision Song Contest 2019, è andata in onda una performance di Dana International, la cantante transgender che ha regalato a Israele la vittoria nel 1998 con “Diva”. Per l’occasione, Dana ha cantato il suo nuovo singolo “Just the way you are”.
A presentare la cantante di Tel Aviv è stato il presentatore dichiatamente gay Assi Azar: «Lei ha una magnifica voce e una storia incredibile, è stata in passato sul palco dell’Eurovision e ha cambiato ogni cosa. La sua vittoria ha aiutato milioni di persone in tutto il mondo, incluso me, a sentirsi a proprio agio con se stesse».
Durante l’esibizione della diva eurovisiva, le telecamere hanno inquadrato diverse coppie nel pubblico, facendo apparire i loro volti nel led wall, invitandoli così a baciarsi, come accade durante le pause delle partite di baseball negli Stati Uniti.
Sono stati ben quattro i baci gay ripresi dalla kiss cam nel corso della performance, insieme ad altri baci tra persone di sesso diverso. C’è stato anche qualche epic fail, come un ragazzo che a causa della distrazione non ha baciato la sua vicina di seduta (che sembrava essere la sua fidanzata) e la crudele inquadratura di un signore senza compagnia, che non è passata inosservata agli amici del gruppo Facebook Sapore di Male – La Lobby.
A parte questo, l’esibizione è stato uno dei momenti più toccanti della serata, l’ennesimo messaggio di inclusione della manifestazione canora.
Leggi anche: Eurovision Song Contest: dieci dive del trash Made in Europe
Leggi anche:
-
Bari, aggressione omofobica e transfobica a un giorno dal Pride
-
Lecce, mail omofobica al regista Giuseppe Sciarra: «crepa di AIDS, c**attone»
-
Tutta la mia vita (o quasi): la drag Peperita racconta Giacomo
-
Rivoluzione Familiare, la lotta per le adozioni alle coppie LGBT+ e ai single
-
La nuova linea di lingerie maschile di Rihanna contro gli stereotipi di genere