Ravenna, minaccia un insegnante di outing e gli estorce 50 mila euro

Dopo un anno e mezzo e aver sborsato 50 mila euro sotto ricatto, un insegnante ha detto basta ed è andato a denunciare tutto alla Polizia, che ha disposto il fermo di un 26enne di Ravenna.

A raccontare l’ennesima minaccia basata su un outing, è Il Resto del Carlino. Nasce tutto su una chat, dove l’insegnante incontra un ragazzo e rimane in contatto con messaggi Whatsapp e mail. Quando il giovane ha appreso il posto dove l’insegnante lavora, sono cominciate le minacce: «Paga o racconto a tutti che sei omosessuale. Alla tua famiglia, nella scuola dove lavori».

L’uomo, terrorizzato dall’eventualità di un outing, ha ceduto, sperperando un patrimonio e cadendo in depressione. L’accusato invece non è nuovo a questo genere di pratica, in passato ha infatti già patteggiato la pena di due anni di reclusione per essersi reso protagonista di una vicenda analoga.

Il ricattatore è ora agli arresti domiciliari, in quanto avrebbe di recente manifestato l’interesse di muoversi all’estero. Per lui è stata pertanto indicata la custodia cautelare finché il giudice dell’udienza preliminare non avrà sciolto ogni riserva.

La notizia di cronaca apre a una riflessione su quanto sia difficile per alcuni fare coming out in famiglia e sul posto di lavoro, cadendo in trappole come questa, che non esisterebbero in un mondo in cui l’omosessualità è vissuta e accolta in totale naturalezza.

 

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