Deputato statunitense sposato e contrario a diritti LGBT faceva sexting su Grindr

Cari Wade Gervin, giornalista politica, ha accusato il deputato dello stato del Tennessee Bill Sanderson, 59enne con una moglie e quattro figli, di inviare «messaggi ed immagini sessualmente espliciti a uomini di quasi 40 anni più giovani di lui» mentre in questi anni si è sempre battuto contro i diritti della comunità LGBT.

Nel 2011 Sanderson ha votato per negare alle città il permesso di adottare misure anti-discriminazione LGBT. Nel 2016 si è battuto contro la sentenza della Corte a favore dei matrimoni gay e ha sostenuto un disegno di legge atto a consentire ai terapisti di allontanare clienti gay. Nel 2019 ha votato per difendere le agenzie di adozioni che discriminano le coppie omosessuale, e ha appoggiato le scuole che rifiutano l’accesso ai bagni agli studenti transessuali.

Secondo quanto riportato da Gervin, Sanderson avrebbe un profilo Grindr sul quale si farebbe chiamare Brian e con il quale invierebbe immagini del suo corpo e dei suoi genitali a ragazzi anche molto giovani, 18-19 anni i più piccoli. In questo presunto profilo dichiarerebbe di essere in una relazione aperta e di avere voglia di fare esperienza con i ragazzi.

Sanderson si è dimesso, ufficialmente per gestire meglio le sue attività, ma sostiene che questa storia, cosi come le immagini hot, sia un falso. Il deputato nega di aver mai avuto relazioni con uomini e di essere bisessuale o gay.

Cover photo: Mark Humphrey, AP
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