Luca Argentero contro la parità di genere: «Ha inibito l’uomo»

La comunità LGBT italiana è ormai abituata a veder cadere le proprie stelle, in una sorta di perenne San Lorenzo. La nuova delusione si chiama Luca Argentero, consacrato icona gay dopo la sua magistrale interpretazione nel film Saturno Contro di Ozpetek, che in un’intervista a Oggi ha espresso delle opinioni decisamente discutibili sul ruolo della donna.

Parlando della sua futura moglie Cristina Marino, definita «sana sotto i punti di vista», l’attore ha affermato che «è molto poco femminista», che «le piace prendersi cura della casa» e che ha «le attenzioni che sono dovute ad una donna».

Per poi aggiungere la sua opinione sulla parità di genere: «L’ossessione per la gender equality ha rovinato il romanticismo e inibito l’uomo che deve aver a che fare con donne sempre più forti, affermate. Voglio dire, ti trovi d’avanti una che “ci prova”».

Le dichiarazioni hanno scatenato le reazioni contrariate dei fan e degli utenti social in genere. Nina Kreuz scrive su Twitter: «Eccoci con una nuova puntata della serie “la fragilità dell’ego maschile”. Ad interpretarla oggi abbiamo Luca Argentero».

La Sofy cerca invece di spiegare la differenza tra galanteria e (dis)parità di genere: «Caro Luca Argentero, famo a capisse: nessuna donna è così deficiente da offendersi per un gesto galante come aprirle la portiera dell’auto o versarle l’acqua. Però a molte girano gli zebedei quando si dice loro che sono ‘sane’ solo se poco femministe, casalinghe e remissive».

Numerosi invece i post ironici che prendono in giro Luca Argentero e gli altri uomini che si intimoriscono davanti all’emanicipazione femminile.

 

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