Lo scorso venerdì 28 febbraio a Cape Town in Sudafrica, una donna è stata stuprata da tre uomini. L’atto di violenza nei confronti della giovane avrebbe avuto lo scopo di “correggere” la sua omosessualità.
Secondo quanto riportato dal Daily Voice, la donna sarebbe stata avvicinata per strada dopo le 10 di sera da uno dei uomini, che l’avrebbe invitata a seguirlo in un’abitazione dove si trovava qualcuno che avrebbe voluto parlare con lei. Una volta giunta nella casa, uno degli altri due presenti in casa l’avrebbe bloccata girandole un braccio intorno al collo. Dopo averla stuprata tutti e tre insieme l’hanno rilasciata ed è potuta tornare a casa sua, dove solo la mattina dopo ha raccontato ai suoi familiari cosa le era accaduto.
I tre stupratori sono stati identificati come componenti della Dog Pound Gang. I due più giovani, solo 14 e 17 anni, sono stati fermati dalle autorità, mentre il terzo è ancora in fuga. Il Colonnello Laing, che sta seguendo le indagini, ha dichiarato che farà di tutto per trovare l’uomo e assicurarlo alla giustizia. Il crimine non rimarrà impunito, soprattutto considerando che il movente alla base di questo atroce gesto trova la sua origine nel tentativo di “correggerere” l’orientamento sessuale altrui.
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