Pro Loco di Vernazza offre un alloggio alla coppia gay aggredita

La Pro Loco di Vernazza e gli operatori turistici locali offrono un soggiorno gratuito per un weekend alla giovane coppia gay di Bologna che giovedì è stata aggredita in stazione per un bacio scambiato.

«Il rischio di scadere nella retorica è molto alto, ma alla fine crediamo sia giusto esporci in prima persona, perché ciò che è accaduto non succeda mai più. Né qui né altrove – si legge nel comunicato della pagina Facebook dell’associazione – Vernazza è accoglienza. Vernazza è apertura verso il prossimo»

A scrivere queste parole Francesco Galleno, presidente della Pro Loco, uno dei primi ad aver soccorso i due turisti, che ha aggiunto:

«Nessuno al mondo dovrebbe rischiare l’incolumità per un bacio. Nessuno. Stiamo cercando di metterci in contatto con i due ragazzi bolognesi per invitarli a Vernazza per un weekend a trascorrere le ore di relax che gli sono state negate»

«Da noi, l’omofobia è sempre stata pari a zero – dichiara il sindaco Francesco Villa a Repubblica, ribadendo il rispetto della cittadina ligure per la comunità arcobaleno – Riguardo quanto accaduto giovedì, si è trattato di un caso isolato e sono felice che l’autore sia stato subito individuato; c’è stato uno spiegamento di forze dell’ordine immediato e sono stato orgoglioso di questa pronta e decisa reazione».

Mentre continuano le indagini delle forze dell’ordine per individuare i responsabili dell’aggressione, infatti, uno degli autori è stato già rintracciato dalla polizia grazie alle riprese delle telecamere della stazione. Si tratta di un diciannovenne pluripregiudicato che è stato arrestato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale ed è indagato per l’aggressione alla coppia gay. Insieme a lui è stato identificato un altro complice della gang, un ventunenne, anch’esso con precedenti penali.

Secondo la Polizia il diciannovenne, responsabile dell’aggressione fisica, è noto «per l’efferatezza e la violenza su persone e cose» che lo hanno più volte portato ad essere fermato dalle Volanti. Proseguono, invece, le indagini per identificare gli altri due ragazzi del branco che hanno partecipato all’aggressione.

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