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Jamie Vardy del Leicester City fa goal e sfascia la bandierina arcobaleno

Jamie Vardy, attaccante del Leicester City, è al centro di una polemica dopo che ha distrutto la bandierina del calcio d’angolo, a tinte arcobaleno come messaggio di vicinanza alla comunità LGBT+, durante l’esultanza per il gol del 2 a 1 al novantesimo minuto contro lo Sheffield United.

Dopo aver messo la palla in rete, il calciatore inglese è corso contro la bandierina rainbow, distruggendola con una scivolata. Un gesto che non è passato inosservato né all’arbitro, che lo ha semplicemente ammonito, né al pubblico, che ha commentato l’episodio: se alcuni hanno accusato Jamie Vardy di omofobia, altri si sono congratulati con lui per aver distrutto quel simbolo di libertà.

Va sottolineato che si trattava di un goal significativo contro grandi i rivali, in una partita che il Leicester andava a vincere dopo due sconfitte, e che l’atleta ha poi provato a rimettere in piedi la bandierina sfasciata. Dunque, le esultanze degli omofobi, non avrebbero motivo di esistere, anche se rimane un gesto gravemente irrispettoso di cui il calciatore farebbe bene a chiedere scusa, spazzando via ogni equivoco.