Mike Pence è gay? La bufala omofoba che vorrebbe screditarlo: ecco perché

Sta facendo il giro del mondo la foto che vedrebbe un giovane Mike Pence abbracciare un ragazzo in una discoteca gay. Secondo chi diffonde l’immagine, il vicepresidente uscente starebbe cercando di eliminarla dalla rete. La foto, nonostante dimostrerebbe l’ipocrisia del politico americano da sempre nemico della comunità LGBT+, è un falso. Il soggetto ritratto nell’immagine, infatti, non è Mike Pence, bensì il pornoattore australiano Brad Patton.

La notizia trae le sue origini da un post del 2016 in cui si alludeva a un presunto passato gay di Pence, ai tempi appena eletto accanto a Donald Trump. Se la prima volta a diffondere la bufala è stata l’opposizione, adesso a diffondere la fake news sono i sostenitori del presidente uscente. La colpa di Pence, in questo caso, sarebbe non aver sostenuto Trump nella follia degli ultimi giorni e di aver fatto ricorso al 25° emendamento per destituirlo.

Ovviamente, come fa notare anche Bufale.net, essere omosessuale nel 2021 non è motivo di scandalo, neanche se si è un politico. Tuttavia, la mascolinità tossica di una frangia di sostenitori di Trump fa sì che “gay venga visto come un insulto, volto a svirilizzare l’antagonista.

Quel che ne emerge, però, al netto del fact checking è la profonda insicurezza sessuale in cui vivono QAnon, incel e gli altri sottogruppi dell’autodefinitosi “popolo dei maschi beta”, sostenitori di Trump. Sono persone adulte, ma con lo spessore di adolescenti. Persone che dovrebbero essere in grado di avere un pensiero logico, ma vedono il nemico negli altri attribuendo del marcio che è presente solo in loro stessi.