È una notizia che non avremmo mai voluto dare quella che sta rimbalzando sulle principali testate giornalistiche: Raffaella Carrà e morta a 78 anni. A comunicarlo è l’ex compagno Sergio Japino: «Raffaella ci ha lasciati. E’ andata in un mondo migliore, dove la sua umanità, la sua inconfondibile risata e il suo straordinario talento risplenderanno per sempre».
La conduttrice televisiva, nonché ballerina e cantante di fama mondiale, è riconosciuta come una delle più grandi icone gay di tutti i tempi. In più occasioni si era infatti espressa a favore dei diritti LGBT+. «Ogni creatura che rispetti le regole del vivere nella società e che non faccia del male a nessuno ha la libertà e il diritto di decidere le proprie scelte di vita – aveva dichiarato – L’amore non ha sesso, età o condizione».
Le le sue canzoni hanno animato serate, Pride e feste per decenni, e ancora continueranno a farlo.
La morte di Raffaella Carrà mi coglie impreparata, sbigottita, addolorata. La colonna sonora delle nostre feste e dei nostri Pride, i suoi look imitati da mille drag queen in tutto il mondo, il suo sorriso… farai ballare gli angeli… #raffaellacarrà #rip
— vladimir luxuria (@vladiluxuria) July 5, 2021
RIP Raffaella Carra’: a true icon of the golden age of Italian television
— David Amoyal (@DavidAmoyal) July 5, 2021
RIP Raffaella Carrà, an absolutely iconic Italian legend who has never been equaled. https://t.co/pNnRcR4Pa1
— Dave Keating (@DaveKeating) July 5, 2021
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