Italian Music Festival 15: Mahmood conquista tutte le giurie e va in finale con i Canova, Flo, Pollio e Verano

Il brano “Uramaki” del cantante italo-egiziano vince con un importante distacco il primo girone, portando avanti la bandiera rainbow. Non ce la fa Eleonora Magnifico, che divide i votanti.

Si è concluso da poche ore il primo girone dell’Italian Music Festival, il Sanremo del web a cura della community di Italian Music. All’interno del programma Fiesta di Radio Stonata sono stati annunciati i cinque brani che hanno guadagnato l’accesso alla finale grazie ai voti di tre giurie (popolare, di qualità e social media), a scapito di altrettanti brani.

A spuntarla sono stati Flo con il brano dalle atmosfere ozpetekiane “Vergine di fine Agosto”, Verano con la sua riverberante “Nevada”, il cantautore Pollio con “Generico”, gli indie Canova con “Santamaria” e Mahmood con il suo brano urban “Uramaki”. Quest’ultimo è al momento il gran favorito nella corsa alla vittoria finale, dopo essersi piazzato primo per la giuria popolare e quella dei social media, e terzo per la giuria di qualità. Il cantante di adozione milanese e di origini sarde ed egiziane, porta così in finale la quota rainbow.

Termina la gara per il groove di Carolina Bubbico e della sua “Cos’è che c’è”, la baustelliana “Nuovo pop italiano” dei Siberia, il duetto “Dormo” di Patrizia Cirulli e Fausto Mesolella, “Ormai ho deciso” di Katres e per l’iconica “Taccagna” di Eleonora Magnifico. La cantante transgender ha diviso i votanti di tutte e tre le giurie, ottenendo giudizi contrastanti che sommati non le hanno consentito di portare la sua ironia e il suo sarcasmo in finale.