La Rete Brianza Pride ha scelto una provocazione educata e gentile per rispondere al negato patrocinio da parte del Comune di Monza per la parata che si terrà oggi 6 luglio. Nella giornata di ieri, il sindaco Dario Allevi ha pubblicato un post su Facebook in cui comunicava la ricezione di un mazzo di rose arcobaleno, accompagnate da un biglietto firmato “Rete Brianza Pride”: «Le auguriamo una vita gaia come la nostra».
Il primo cittadino di Monza ha accolto con piacere il gesto degli attivisti brianzoli, rispondendo in modo diplomatico: «Oggi in ufficio ho ricevuto un pensiero floreale molto simpatico: #grazie. Buona Vita anche a voi».
In seguito alla decisione di non concedere il patrocinio al Brianza Pride da parte della giunta comunale, il sindaco di Forza Italia aveva spiegato le svariate motivazioni di questa scelta. Tra queste vi era il fatto che, a suo dire, la manifestazione ha una forte connotazione politica, oltre al tema dell’immigrazione che fa parte del manifesto del Brianza Pride. Allevi ha anche avuto da ridire sul percorso concordato dagli organizzatori con la Questura, che passerebbe per alcune vie del centro in cui iniziano i saldi e – secondo logiche poco chiare – l’alto afflusso di gente penalizzerebbe i commercianti.

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