Crisi di Governo: per Vittorio Feltri è colpa dei troppi gay

All’interno del grottesco scaricamento di colpe reciproche sulla crisi di Governo tra il M5S e la Lega di Salvini, che dopo aver aperto la crisi sostiene che siano stati i grillini a volerla, interviene Vittorio Feltri con una teoria tutta sua: Salvini si è fatto sodomizzare perché circondato da troppi gay.

Il direttore di Libero, quotidiano noto per diverse sparate politicamente scorrette in prima pagina, usa un’ironia da commedia all’italiana degli anni ’80 e fa delle allusioni sull’orientamento sessuale di alcuni ministri grillini – uno su tutti Luigi Di Maio – per dire la sua, sfoggiando ancora il proprio machismo. Inoltre, ancora una volta “è colpa dei gay”, dopo che sul suo quotidiano gli omosessuali erano stati messi in correlazione con il calo del PIL.

Le reazioni non si sono fatte aspettare, i commenti al tweet di Vittorio Feltri sono quasi tutti critici nei confronti del giornalista. Per Gianmarco Capogna di Possibile LGBTI+ «In una società costruita sul patriarcato, il metro di riferimento è l’uomo e la sua virilità. Anche la politica diventa, quindi, una corsa machista. Assurdo il tweet di Feltri, intriso di stereotipi e pregiudizi. Basta, le persone #LGBTI meritano rispetto».

Ironizza invece il blogger Dario Ballini, che fa il pieno di like e retweet scrivendo: «Per Vittorio Feltri, Salvini è caduto per colpa dei gay che lo contornavano. Non ringraziateci. L’abbiamo fatto per dovere».

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