Foto: Instagram

Gli attori porno Cain Marko e Jack Vidra si sono sposati

Nonostante il lockdown Cain Marko e Jack Vidra, star del porno, si sono sposati. Sabato, con solo cinque persone presenti nell’appartamento di Vidra e un centinaio di amici che guardavano la cerimonia in diretta streaming, la coppia si è scambiata i voti e tagliato una torta fatta in casa.

I due si sono conosciuti un paio d’anni fa durante una visita di Marko a Chicago, quando si scambiarono un paio di messaggi in un’app di incontri prima di perdere le tracce l’uno dell’altro. Stessa cosa accadde ad Atlanta qualche tempo dopo. Riuscirono ad incontrarsi, finalmente, quando Marko si trasferì definitivamente a Chicago, lo scorso luglio, iniziandosi a conoscere mentre ognuno era sul punto di chiudere la sua relazione precedente.

A far capire a entrambi che quello che provavano andava al di là del mero interesse fisico, un servizio fotografico realizzato in ottobre. «Fu una giornata fantastica – racconta Vidra al magazine Out – Guardando quegli scatti si può sentire chiaramente la chimica tra di noi».

«Qualche mese dopo – continua Vidra – Cain mi ha confessato che è stato in quel giorno che ha deciso di sposarmi. Durante quel servizio abbiamo scoperto di essere innamorati l’uno dell’altro e non ce ne eravamo accorti solo perché eravamo stati circodati da persone deludenti fino a quel giorno».

Cain Marko e Jack Vidra mangiano la torta nuziale preparata da loro (Photo: Instagram)

La proposta è avvenuta a febbraio quando, al ritorno di un viaggio di pochi giorni, i due erano ritornati nei rispettivi appartamenti, a dieci minuti l’uno dall’altro. «Eravamo a farci le coccole nel mio letto quando gliel’ho chiesto – racconta Marko – Quando ha detto di sì ho preso uno dei miei anelli troppo grandi per lui e gliel’ho messo sulla mano».

Vidra indossa ancora l’anello oversize in rame del marito, dal momento che la coppia non è potuta andare scegliere degli anelli per il matrimonio. Per un colpo di fulmine non poteva che esserci un matrimonio lampo. Soprattutto in un periodo incerto come quello della quarantena. Così, con un officiante e due testimoni, i due si sono sposati nell’intimità dell’appartamento di Vidra. Anziché di scambiarsi gli anelli, non disponibili per ovvi motivi, la coppia ha compiuto un rito, annodando una corda nel simbolo dell’infinito. «Il matrimonio per me non era importante – ha detto Marko – quello che contava veramente era essere sposato a lui».

Dopo un matrimonio in lockdown, azione sempre più frequente tra le coppie, anche il viaggio di nozze sarà tra le mura domestiche. Anziché l’Islanda ci sarà Netflix e al posto del letto di un hotel il divano. La stessa quarantena di molti di noi, dunque, ma senza un marito pornoattore accanto.

 

 

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