Per l’arcivescovo Lackner di Salisburgo l’amore omosessuale viene da Dio

La commissione liturgica austriaca, presieduta dall’arcivescovo Lackner di Salisburgo, ha commissionato un libro per insegnare che l’amore gay viene da Dio e rivela la sua «bontà e umanità».

The Benediction of Same Sex Partnerships, suddiviso in più sezioni curate da esperti nel settore, offre una panoramica della situazione legale attuale dei matrimoni tra persone dello stesso sesso in Austria, sull’omosessualità e la tradizione biblica e sulle considerazioni teologiche etico-morali. Nella sezione di loro competenza, quella dedicata all’etica, gli studiosi liturgici Ewald Volgger e Florian Wegscheider parlano della benedizione delle relazioni omosessuali, aprendo la dottrina ecclesiastica a nuove interpretazioni.

Secondo il catechismo cattolico, gli atti omosessuali non possono essere approvati e che le persone omosessuali sono chiamate alla castità. Tuttavia, esiste un numero significativo di vescovi che desiderano ripensare la morale sessuale per valutare le relazioni tra persone dello stesso sesso. «Una benedizione non è allo stesso livello del sacramento del matrimonio, ma è comunque un atto ufficiale della Chiesa, attraverso il quale esprime l’obbligo di essere fedele e di una relazione esclusiva – afferma Volgger al KirchenZeitung Diozese Linz, il giornale diocesano di Linz – Alcuni pastori già da tempo approvano e guidano coppie omosessuali. Inoltre, le benedizioni delle coppie dello stesso sesso si svolgono ogni anno a San Valentino nella Cattedrale di Santo Stefano a Vienna e sono generalmente accettate».

«Se i partner vivono il dono dell’amore reciproco nella lealtà e modellano la loro vita con i doni spirituali di Dio, la loro relazione è anche un’immagine della bontà e della filantropia dello stesso – continua l’ecclesiastico – Proprio come il matrimonio tra un uomo e una donna è un’immagine dell’amore creativo di Dio, così la relazione tra persone dello stesso sesso è immagine della cura di Dio per i suoi figli».