Un pastore di 59 anni di Morgantown, città di 30mila abitanti nel West Virginia, è stato arrestato con l’accusa di violazione della privacy, dopo che alcuni parrocchiani si sono accorti della presenza del suo smartphone nel bagno della chiesa dove l’uomo predica.
L’inquietante scoperta risale allo scorso 29 aprile, quando un fedele ha notato la presenza di uno smartphone sopra ad una sporgenza all’interno dell’orinatoio dello spogliatoio maschile. All’interno del dispositivo, che apparterrebbe al pastore, le forze dell’ordine hanno trovato il video di due uomini che usavano i servizi, ignari di essere ripresi, oltre alle immagini del religioso che predisponeva il cellulare per la registrazione.
Il predicatore appartiene a un’organizzazione religiosa che prende il nome di Church of God (Chiesa di Dio). Come sottolinea il sito statunitense LGBTQ Nation, tale parrocchia appartiene al movimento pentacostale, che è noto per le proprie posizioni ostili rispetto al riconoscimento dei diritti LGBT+. Sebbene la pagina Facebook della chiesa dell’accusato non contenga nessun post sulle tematiche legate alla sfera sessuale, sono presenti endorsement all’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump e al commentatore politico Rush Limbaugh, entrambi noti conservatori accusati in passato di omotransfobia.
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