IMF16: al via il Sanremo del web dove i cantanti li decidi tu!

Dopo aver anticipato il “fenomeno Mahmood”, torna l’Italian Music Festival con una nuova edizione

Sono state aperte a tutti gli utenti della community di Italian Music le candidature per la nuova edizione del festival in partenza a Settembre. Chiunque potrà proporre alla commissione dell’Italian Music Festival 16 fino a 6 brani italiani editi a partire dal 2015. La regola fondamentale è che le canzoni non siano note al grande pubblico.

A giudicare i brani in gara ci saranno, come lo scorso anno, una giuria di qualità (composta da artisti o esperti di musica), una giurià social media (con rappresentanti di radio e siti web), e una giuria popolare (a cui tutti possono prendere parte).

Per maggiori dettagli e indicare le tue candidature clicca qui.

Le scorse edizioni

Lo storico “Sanremo del web”, giunto ormai alla 16esima edizione, torna dopo lo straordinario successo della precedente edizione in cui fu incoronato vincitore colui che dopo pochi mesi sarebbe diventato il più grande fenomeno musicale italiano degli ultimi anni. Un anno fa si aggiudicava infatti la vittoria Mahmood con il brano “Uramaki”, poco prima di superare la selezione di Sanremo Giovani, vincere Sanremo 2019 e guadagnare il secondo posto all’Eurovision Song Contest.

La reazione di Mahmood alla sua vittoria all’IMF15, prima di vincere tutto quello che era possibile!

L’idea del festival è nata nel 2008 sulla piattaforma ForumFree, con l’intento di dare spazio e importanza a canzoni poco conosciute che secondo la community meritavano più visibilità ma che, per logiche commerciali e di mercato, avrebbero difficilmente trovato spazio in altre realtà. All’Italian Music Festival non conta il nome dell’artista, la casa discografica di appartenenza o la radiofonicità del pezzo, ma solamente il valore del brano. Nel corso degli anni il contest si è evoluto, cercando di dare sempre più spazio ad artisti emergenti o poco noti, spesso coinvolti attivamente all’interno della gara.

Oltre a Mahmood, diversi sono i vincitori che nel corso delle varie edizioni si sono poi affermati e contraddisti grazie al loro talento e alla loro unicità, tra gli altri si possono menzionare sicuramente la seconda classificata dell’ultima edizione di Amici Giordana Angi con “Amarti (qui ed ora)”, Ania Cecilia vincitrice della prima edizione dell’IMF con il brano “Dagli occhi” e poi a Sanremo nel 2009 nella categoria “sanremofestival.59”, con “Buongiorno gente”, il cantautore Mannarino, che è riuscito a trovare un suo spazio all’interno del panorama musicale italiano, ma anche Naif Herin (poliedrica cantautrice valdostana), Maria Luisa De Prisco (ora autrice per Fiorella Mannoia) e Roberta Giallo (voce sublime e penna originale).

Al contrario del Festival di Sanremo, l’IMF è da sempre affezionato alle voci femminili italiane, tanto che finora sono stati solo due gli uomini a trionfare in ben quindici edizioni. Inoltre, la community di Italia Music è decisamente LGBT-friendly, proponendo spesso e volentieri artisti e brani a tematica, come la splendida ballad “Perfetti” di Niccolò Agliardi, l’amore saffico di “Icastica” de La Tarma e la dirompente ironia di “Taccagna” di Eleonora Magnifico.

Ovviamente NEG seguirà l’Italian Music Festival 16, vi aggiornerà sulla gara e darà il suo contributo nella giuria social media. E voi? Venite a seguirlo “da vicino”, vi aspettiamo numerosi!

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