La battuta omofoba di Povia dalla Balivo: «Amo le pulizie, sono un gay mancato!»

Giuseppe Povia proprio non ce la fa. Ospite oggi nella trasmissione “Vieni da me” di Caterina Balivo, il cantante ha scatenato l’ira del web con l’ennesima affermazione patriarcale e retrograda, pronunciata mentre raccontava di amare fare le pulizie: «Io sono fissato con queste cose, sono un gay mancato!».

La padrona di casa ha preso le distanze dal pensiero del cantautore: «Hai detto un’altra cretinata però, Povia!». L’ospite, a quel punto, ha cercato di negare quella frase, affermando di aver detto «di lei» anziché «gay». Ma presto alla conduttrice è arrivata conferma dai social che aveva sentito benissimo: «Se fossi a casa ti direi tutt’altro».

Povia ha cercato di giustificarsi affermando che fosse solo una battuta, ma la Balivo gli ha ricordato che «è una battuta che non fa ridere nessuno, fa solo arrabbiare. Fa ridere te, forse. Se tu la dicessi a tua figlia, quest’ultima si arrabbierebbe e ti direbbe “Papà, ma dove vivi?”».

«La state facendo tragica, volete farmi passare per scemo! Non ho detto nulla di male», ha ribattuto il cantante. Ma ciò non è bastato, giustamente, per placare le critiche da parte degli internauti, tra cui anche quelle Vladimir Luxuria: «Povia ha detto da Vieni Da Me che si sente un “gay mancato” perché amava fare le pulizie di casa: un uomo non smette di essere tale se collabora in casa e non è dedito solo alla clava. Un’idea del maschio cavernicolo tipico di chi è un “cervello mancato e poco aggiornato”».