Sindaco leghista “ironizza” su #BLM: «Chi era quello del PD che ha fatto lo sbiancamento anale?»

Fabrizio Gareggia, sindaco leghista di Cannara (in provincia di Perugia), sembra non apprezzare le battaglie del movimento Black Lives Matter, così nella giornata di domenica 28 giugno ha pensato bene di ripescare un vecchio gossip omofobo su Rosario Crocetta, ex presidente dichiaratamente gay della Regione Sicilia.

«Chi era quello del PD che ha fatto lo sbiancamento anale? – ha chiesto in un tweet Gareggia – Lo cercano quelli del #BlackLivesMatteritaly». La battuta, di pessimo gusto, ha immediatamente ricevuto delle critiche da parte di alcuni utenti, spingendo così il sindaco a cancellarlo. La rimozione del tweet, da parte del social network in seguito alla segnalazione, però non è stata sufficientemente veloce da evitare gli screenshot dei più attenti.

L’avvocata e attivista LGBT+ Cathy La Torre ha così ripubblicato quell’orribile battuta. «Matteo Salvini ti pare normale tutto ciò? Lo caccerai vero? – chiede La Torre – Mi auguro che i suoi concittadini sappiano punirlo come si deve alle prossime elezioni, sperando si dimetta il più presto possibile».

«È stata un’uscita di cattivo gusto – ha confessato il sindaco di Cannara a TPI – Provo a darle una spiegazione, non per volermi giustificare: in questi giorni tutti hanno assistito ad una mobilitazione globale contro il razzismo, nata da un episodio deprecabile, ma sfociata in manifestazioni violente ed eccessive. Tutto questo ha contribuito a creare un clima da santa inquisizione, tanto che è sufficiente essere di destra per essere continuamente additati come fascisti e razzisti». Gareggia ha aggiunto di aver semplicemente perso la pazienza.

Pazienza che, senza aver necessità di fare battute discriminatorie, avremmo perso pure noi. Tirare in ballo un gossip che ha causato sofferenza a Crocetta, per cui in un’intervista ha rivelato di aver pensato di togliersi la vita, è di pessimo gusto. Usare poi questa storia facendo ironia su un tema serio come quello del razzismo, è davvero esecrabile.

D’altra parte il sindaco non si è mai dimostrato molto disponibile ad accogliere le istanze delle minoranze sessuali. Nel 2018, Gareggia si era opposto alla compilazione di un questionario sul tema dell’omofobia, ideato dall’Università di Perugia in collaborazione con Omphalos LGBTI, da parte degli studenti della scuola media del suo Comune, definendola un’iniziativa «invadente, violenta ed autoritaria».