La Lega travisa Cathy La Torre: esplode la lesbofobia sulla pagina del Carroccio

La notizia della candidatura di Cathy La Torre a sindaca del Comune di Bologna non è piaciuta alla Lega, che ha messo subito usato i propri mezzi propagandistici contro l’avversaria politica a colpi di meme e disinformazione.

Sulla pagina Facebook del Carroccio è infatti stata pubblicata una foto dell’avvocata e attivista LGBT+ al Roma Pride 2019 e, decontestualizzandola, è stato lasciato intendere che La Torre volesse prendere in giro le forze dell’ordine.

Accanto alla sorridente senatrice Cirinnà, Avvocaty – nomignolo usato dalla candidata sindaca sui social – indossa una maglia simile a quella della Polizia di Stato, con la scritta «Frociaria di Stato», uno sfottò nei confronti dell’allora ministro Salvini, che usava sovente indossare le divise delle forze dell’ordine e, in più occasioni, si era schierato contro il riconoscimento dei diritti LGBT+. Come si legge sul retro della maglia, infatti, La Torre ce l’ha proprio col leader leghista: «Mettiti questa Matteo».

Ovviamente il b-side della t-shirt non appare nel foto del post della Lega, accompagnata dal messaggio a caratteri cubitali: «Ridicolizza chi indossa una divisa, si candida a sindaco di Bologna. Ma chi la vota?». In pochi minuti il post è stato tempestato da commenti volgari che sono sfociati nel sessismo e nella lesbofobia: «Maiala», «Checche schifose», «Ci mancavano le lesbiche per affondare di più l’Italia» e tanti altri.

«Una mia foto è stata pubblicata dalla pagina ufficiale della Lega – scrive Cathy sulla propria pagina Facebook – Son finita anch’io in quel gran tritacarne che è la Bestia. Io, che dalle Forze dell’Ordine sono stata protetta quando sono stata costretta a vivere sotto protezione, ho profonda stima del lavoro dei poliziotti e delle poliziotte. E infatti quella t-shirt, indossata in occasione del Pride non si riferiva a loro, ma proprio al capo della Bestia».

Il mio intento? Ricordare all’ex Ministro dell’Interno che in Italia esiste un altro “corpo” dello Stato che lui avrebbe dovuto ricordare e proteggere: gay, lesbiche, bisessuali, transessuali, transgender – prosegue La Torre – Ci sono poi altre magliette, che di nobile non hanno proprio nulla. Se la ricorda, senatore Salvini, quella che era solito indossare lei? “Padania is not Italy”, mentre oggi si traveste da patriota. Proprio come il lupo che si fa agnello».

INCOMMENTABILE

Slået op af Lega – Salvini PremierTirsdag den 7. juli 2020

Visto che gli insulti non si fermano lo ripeto nuovamente!È accaduto ancora.Una mia foto è stata pubblicata dalla…

Slået op af Cathy La TorreOnsdag den 8. juli 2020

 

1 thought on “La Lega travisa Cathy La Torre: esplode la lesbofobia sulla pagina del Carroccio

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