Nico Tortorella: «Non c’è niente di più mascolino che fare il passivo»

Nico Tortorella torna a parlare di sessualità a trecentosessanta gradi in un’intervista ad Attitude. L’attore non-binary, reduce dalla sua esperienza a Rupaul Secret Celebrity Drag Race, offre una riflessione su come viene erroneamente visto il sesso tra uomini, soprattutto dal punti di vista di chi ha un ruolo passivo.

Tortotella si rivolge a coloro che considerano il sesso anale come un qualcosa di “sporco”, affermando: «Penso che sia un problema corporeo radicato nel profondo, a prescindere che tu abbia un corpo maschile o femminile». L’attore, che ha in passato rivelato di essere versatile, affronta poi il tema della mascolinità tossica che porta a credere in una correlazione tra la “mascolinità” di un uomo e il suo ruolo sessuale. «Tutti coloro che lo hanno fatto, sanno quanto tu debba essere forte per fare un ottimo lavoro – afferma – Non c’è niente di più mascolino che fare il passivo».

Tortorella, che attualmente è sposato con Bethany C. Meyers, si è definito durante l’intervista come «un monogamo convinto in una relazione poliamorosa». «Con lo scorrere della vita e del tempo – dice – l’altra persona era sempre lì. C’è questa lealtà che non è mai andata via, a prescindere da quanto fossimo distanti». A riguardo del suo matrimonio poliamoroso, Nico afferma candidamente: «Sì, sono sposato, ma mi piace corteggiare una persona alla volta. Ho un partner a Los Angeles da molto tempo, ma io non sono il suo unico partner e viceversa».

Tortorella ha poi parlato del proprio viaggio verso la piena comprensione del proprio orientamento sessuale. «Penso che la mia conoscenza riguardo il binarismo della sessualità e del genere – spiega l’attore – sia cambiato durante gli anni. Infatti, la prima volta che ho spiegato alla mia famiglia che stessi uscendo con qualcuno che non fosse una ragazza, avevo 24 anni ed era perché avevo intrapreso una relazione piuttosto seria con un ragazzo. Più che spiegare chi io sia, preferisco cercare di educare la mia famiglia a proposito della mia sessualità e questo è grazie al fatto che sono cresciuto in una famiglia “sex positive” in tutte le sue forme».

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rainbro. #allofitisyou #spacebetween

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death is hard. life is harder. i’m tired of us. us and them. us vs them. them vs us. we are them. we have always been them. they are us. a long time ago we forgot we were the same. all of us. wildly individual but at our core the same. we’ve lost the time to grieve. do we even celebrate anymore? i’m tired of the news. we are so focused on the external they tell us we can’t even feel anymore. we can’t even agree that we all should have basic equal rights. or that we all matter. how can we begin to focus on how we feel if we can’t even get past how we look? do we even celebrate anymore? i believe binaries as they exist, but i don’t like them. they do not serve the holy. and maybe that’s part of my privilege. and maybe this life is too. and maybe even this picture and these words but even so i love you. i forgive you. i miss you. and i love them. i forgive them. and all of myself. death is hard, but life is harder. #allofitisyou

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