L’attore Uche Maguagwu fa coming out e chiede un aiuto a Biden contro l’omofobia di Stato in Nigeria

Lì dove puoi rischiare fino a 14 anni di prigione a causa del tuo orientamento sessuale, Uche Maguagwu ha deciso di fare coming out. La Nigeria è infatti un Paese che, oltre a condannare le persone omosessuali, prevede anche delle pene per coloro che non ne segnalano la presenza.

Con un post su Instagram, alcuni giorni fa l’attore ha reso pubblico il proprio orientamento sessuale: Uche ha deciso di condividere con il web una foto di se stesso con su scritto «orgogliosamente gay». La didascalia invece recita: «Apprezza gli altri e condivi solo l’amore. Dobbiamo rispettare le scelte delle persone e non giudicarle, quindi praticare il tipo di amore [secondo l’insegnamento] di Gesù».

Oltre alla foto, Uche ha postato anche un video in cui afferma: «Non lasciare che nessuno ti intimidisca. Esci allo scoperto, mostra la tua identità. Sei quello che sei, ragazzo, sei quello che sei. Sono gay e sono orgoglioso», concludendo con appello al nuovo presidente USA Joe Biden e denunciando l’ipocrisia dei politici nigeriani.

Secondo l’attore molti governatori del Paese e circa il 40% degli attuali legislatori sarebbero omosessuali. Il post, inoltre, recita: «Caro presidente Joe Biden, sono orgogliosamente gay e ti prego di imporre sanzioni al governo nigeriano per le sue leggi disumane contro gli omosessuali rispettosi della legge».

Nei giorni successivi, Uche è tornato sull’argomento, pubblicando delle foto indossando della lingerie che è canonicamente indossata dalle persone di genere femminile, suscitando sia comenti di apprezzamento che di indignazione da parte dei propri follower. Il coming out arriva pochi giorni quello di un connazionale, Bolu Okupe, figlio di un ex consigliere e portavoce presidenziale nigeriano omofobo. Che sia l’inizio di una “primavera rainbow” in Nigeria?

 

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