Nella puntata di mercoledì del Maurizio Costanzo Show, tra gli ospiti del talk c’era Matteo Salvini, che a proposito del disegno di legge contro l’omotransfobia è intervenuto con la solita disinformazione, spostando il tema dai crimini d’odio alla gestazione per altri, che nulla ha a che vedere con il testo del ddl Zan.
«Per me uno può fare l’amore con chi vuole, cenare, dormire e innamorarsi in completa libertà – ha affermato il leader del Carroccio come se qualcuno gli avesse chiesto il permesso – Non mi interessa nemmeno se sei un transessuale, gay o eterosessuale. Puoi fare quello che ti pare, ma un bimbo ha bisogno di una mamma e di un papà, l’utero in affitto è un abominio».
Poco dopo su Twitter è comparso un commento di Stefania Orlando, che senza fare espliciti riferimenti a Salvini, ha sottolineato: «Chissà perché quando si parla di utero in affitto e madri surrogate si fa riferimento sempre e solo alle coppie omosessuali, non si tiene presente, o forse fa comodo non dire, che la maggior parte delle coppie che ne usufruiscono sono eterosessuali». A sostegno della propria tesi, la conduttrice televisiva ha poi pubblicato delle statistiche riguardanti la percentuale di coppie etero che ricorrono alla maternità surrogata in Spagna e negli Stati Uniti, rispettivamente l’80% e il 70%.
Chissà perché quando si parla di #uteroinaffitto e #madrisurrogate si fa riferimento sempre e solo alle coppie omosessuali, non si tiene presente, o forse fa comodo non dire, che la maggior parte delle coppie che ne usufruiscono sono eterosessuali #perdire
— Stefania Orlando (@stefyorlando) April 22, 2021
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