Per la prima volta nella storia del concorso, a vincere il titolo di Miss Drag Queen regionale sono due donne: Katy Perra e Naomi Angel. Dopo la rivoluzionaria apertura del concorso a partecipanti di ogni genere, età e orientamento, la possibilità che vincesse una donna era stata ampiamente prevista. Nessunə, tuttavia, immaginava che sarebbe accaduto già in questa edizione.
Katy Perra
Drag queen da soli pochi mesi, ma performer da diversi anni, Katy Perra ha eliminato a colpi di danza anche le colleghe più esperte. Katy ha iniziato ad amare l’arte drag sin da adolescente, quando si è avvicinata alle comunità LGBT+ come ally. Se n’è innamorata follemente, però, quando ha iniziato a lavorare come ballerina al Gay Village.
A farle da madrina e insegnarle i trucchi del mestiere, facendola diventare una bioqueen a tutti gli effetti, Morgana. La stessa drag mother, poi, si è battuta affinché tuttə potessero accedere al concorso. E Katy Perra ha subito colto l’occasione per far vedere chi era e strappare l’ambito premio alle colleghe del Lazio. Per lei, infatti, «l’arte non ha mai avuto genere» e la sua voglia di performare l’ha dimostrata ampliamente sul palco. La gara, però, la vive in serenità.
«Voglio solo andare lì e vivermi questa esperienza al massimo, senza ansie e senza pressioni! – ci ha rivelato – Da performer il mio più grande auspicio è di divertirmi e far divertire il pubblico, perché alla fine lo faccio per questo. Stare sul palco mi da gioia e mi emoziona più di ogni altra cosa. Mi auguro di poter incontrare più gente nuova possibile ed espandere la mia rete di conoscenze. Poi se dovessi vincere il titolo meglio ancora!».
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Naomi Angel
Anche Naomi Angel è una drag queen da primato. Con la sua vittoria a Miss Drag Queen Liguria, infatti, è diventata la prima donna trans a vincere una fascia regionale del concorso. Nonostante la carriera quasi trentennale, non aveva mai partecipato a una competizione per drag queen. «Sono in questo mondo da anni. – ci racconta – Mi hanno chiamata diverse volte a giudicare, ma è la prima volta che partecipo. Sul palco ho portato me, una regina glamourosa».
Nella finale promette di stupirci. Con l’aiuto della madrina della competizione, Lady Tolemaide, infatti, Naomi Angel ci porterà un’esibizione diversa dal solito. Anche lei, come Katy Perra, si godrà totalmente il palco con la voglia di fare spettacolo prima che di vincere.
«Nel mondo dei locali, quasi sempre agli uomini cis in drag spetta l’intrattenimento, alle donne trans il ruolo di ragazza immagine – ci confida – È ora di decostruire questo stereotipo. Noi donne trans non siamo solo corpi, sappiamo fare show anche noi!».
