«L’amministrazione Trump si oppone assolutamente alla discriminazione di qualsiasi tipo e sostiene la parità di diritti per tutti». Questa è la dichiarazione che la Casa Bianca ha rilasciato in risposta alle insidiose osservazioni di Taylor Swift nei confronti dell’amministrazione Trump.
Come raccontato ieri in un articolo, la cantautrice americana ha vinto il premio per il miglior video musicale alla cerimonia dei VMA’s, per il suo controverso visual di You Need to Calm Down, il secondo singolo del suo acclamato album in studio Lover. «Alla fine di questo video, c’è stata una petizione, e c’è ancora una petizione, per l’Equality Act che sostanzialmente sostiene che meritiamo pari diritti ai sensi della legge. Voglio ringraziare tutti coloro che hanno firmato la petizione», aveva detto Taylor, che ha concluso il discorso sfidando la Casa Bianca di rendere contro alle 5 milioni di firme della petizione.
Ora, la Casa Bianca ha effettivamente risposto, ed è praticamente un remake della dichiarazione che è stata condivisa con la NBC News all’inizio di quest’anno dopo che la Camera dei rappresentanti ha approvato l’Equality Act. Judd Deere, vicesegretario alla stampa della Casa Bianca ha aggiunto che «il disegno di legge approvato dalla Camera nella sua forma attuale è pieno di falle che minano i diritti dei genitori e della coscienza».
Quindi nulla di nuovo all’orizzonte e gli americani rimangono ancora in attesa dell’approvazione dell’Equality Act. Tuttavia non è da tutti attirare le attenzioni del governo. Bella mossa Taylor, non ancora scacco matto, ma ci avviciniamo.
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