Mentre il centrodestra promuove l’omofobia, Francesca Pascale inaugura Instagram con un post pro LGBT

«Questo è il mese delle famiglie, di tutte le famiglie»

È notizia di questi giorni che Francesca Pascale, la showgirl napoletana nota soprattutto per la sua relazione con Silvio Berlusconi, abbia aperto un profilo Instagram di tutto rispetto.

Oltre a vedere gli spaccati di vita tra Palazzo Grazioli a Roma e la splendida villa principesca di Arcore, Francesca nazionale è impegnata con i suoi cani, la palestra ma soprattutto per la causa LGBT+ sostenendo, nella sua maniera discreta ma prorompente, le pari opportunità per donne e uomini queer e non. Paladina dell’uguaglianza, animalista convinta ed elegante mamma di dieci cani (tra cui l’amato labrador Hailey).

 

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Questo è il mese delle #famiglie…Di tutte le famiglie! #loveislove #rainbow #gaylib #arcigay #uguaglianza #francescapascale

Un post condiviso da Francesca Pascale ? (@francescapascaleofficial) in data:

Il vero colpo di scena (in positivo), è vedere come la compagna di uno dei volti più noti della politica (e non) degli ultimi anni, si erga a promotrice della causa LGBT+ tra panchine rainbow ed esponenti della categoria.

In uno dei primi post dichiara: «Questo è il mese delle famiglie, di tutte le famiglie», facendo seguire una serie di hashtag: #loveislove, #rainbow, #gaylib, #arcigay, #uguaglianza. Mentre un altro scatto ritrae la Pascale tra Alessandro Cecchi Paone e Antonello Sannino, scrivendo: «Finché due uomini che si baciano fanno più scalpore di un uomo che picchia una donna, ci sarà sempre qualcosa in questo mondo per cui vale la pena combattere mettendoci la faccia!».



Devo essere sincero. Inizialmente ero molto prevenuto sulla figura di Francesca (34 anni) come fidanzata di Silvio Berlusconi (84 anni), ma mi aveva già colpito per le riflessioni sull’amore e sul matrimonio fatte a Vanity Fair la scorsa estate e sta di nuovo inanellando una serie di mosse che meritano ammirazione. Grazie Francesca, per il messaggio superpartes della politica che spesso annebbia e infetta le menti e ricordando a tutti che i diritti degli esseri umani vengono prima delle logiche di propaganda politica.

 

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