Germania-Ungheria, tifoso invade il campo con la bandiera rainbow durante l’inno ungherese

La decisione dell’UEFA di non concedere l’accensione rainbow dell’Allianz Arena di Monaco nel corso della partita tra Germania e Ungheria ai campionati europei di calcio si è rivelata un boomerang. Sono tante le iniziative prese da persone ed enti per dare un segnale di sostegno alla comunità LGBT+ ungherese, oppressa con una legge che vieta la “propaganda” di tematiche legate all’orientamento sessuale e l’identità di genere, equiparandola alla pedofilia.

Dapprima alcuni club calcistici – tra cui Juventus e Milan – hanno colorato con i coloro arcobaleno i propri loghi sui social, poi è stata la volta degli altri stadi tedeschi che si sono illuminati al posto dello stadio in cui si stava tenendo il match. A portare l’arcobaleno all’Allianz Arena è stato il portiere della nazionale tedesca Manuel Neuer, con la fascia di capitano che ne riprende i colori, ma anche centinaia di tifosi che sono arrivati nelle tribune e sulle curve con i simboli dell’orgoglio LGBT+, in una sorta di Pride allo stadio.

Lo schiaffo più forte agli omofobi ungheresi lo ha dato un tifoso che, nel corso dell’inno nazionale ungherese, ha effettuato un’invasione di campo. Tra gli applausi del pubblico, l’uomo si è diretto di fronte agli undici titolari dell’Ungheria, sventolando una bandiera arcobaleno per qualche istante, prima dell’arrivo della sicurezza, a cui non ha opposto resistenza.

Gerade während der Hymne. Läuft #HUNGER pic.twitter.com/0yB6UCTLJS

— Noah Platschko (@platschinho) June 23, 2021

A fan holding a rainbow flag runs on to the pitch during the Hungary national anthem in #GER vs #HUN 🏳️‍🌈#EURO2020 pic.twitter.com/GoXw5Agu70

— Goal (@goal) June 23, 2021

MVP ✨
e Ceferin e Orban muti 🤡 #GERHUN #GermaniaUngheria pic.twitter.com/3f4xJ10HEJ

— 𝓥𝓮𝓻𝓸𝓷𝓲𝓬𝓪 (@Ness0no) June 23, 2021