Ragazzo da parete, di Stephen Chbosky | La proposta letteraria di Ottobre

Ragazzo da parete, Stephen Chbosky. Frassinelli 1999

Resa celebre dalla trasposizione cinematografica realizzata dallo stesso autore, in Italia distribuita col titolo Noi siamo infinito, la storia raccontata in questo romanzo epistolare offre una disincantata analisi dell’adolescenza.

Charlie, quindicenne con gusti musicali e letterari notevolmente superori alla media, inizia a frequentare il college… un nuovo mondo, nuove sensazioni e nuove situazioni che registra sul suo diario. Lì riversa i suoi interrogativi, le sue ansie, i suoi desideri ed emegono i motivi che lo portano ad essere, in qualche modo, un ragazzo problematico: il suicidio di Michael, il suo migliore amico delle medie, e l’ingombrante ricordo della zia Helen, sempre presente durante la sua infanzia.

Il mondo di Charlie viene scosso e vitalizzato dalla conoscenza con Sam e Patrick, anch’essi adolescenti “feriti” che aiuteranno Charlie ad accettare la vita, pur con le sue ingiustizie e cattiverie. E così i tre ragazzi, lo “strano”, quella “facile” e il “fr*cio”, cementeranno la loro amicizia attraverso la condivisione di momenti importanti: innamoramenti, feste, droghe; ma anche semplicemente dallo stare accanto e dal saper di poter contare l’uno per l’altra.

Così alla fine Charlie, il ragazzo che nelle occasioni mondane faceva da tappezzeria nella stanza, senza che nessuno si accorgesse della sua presenza, diventa il protagonista della sua vita e, grazie all’aiuto derivato dall’amicizia di Sam e Patrick, riuscirà ad affrontare il suo futuro.


Ti è piaciuto questo articolo? Votaci come miglior sito LGBT ai Macchianera Internet Awards 2019!
Leggi anche: “Parlarne tra amici” di Sally Rooney | La proposta letteraria di Settembre

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.