Sette letture LGBT per le vostre vacanze estive

Le vacanze estive possono essere uno dei periodi migliori per dedicarsi alla lettura, sia che si resti nella propria abitazione sia che si decida di partire.

In questo caso raccomando sempre la regola del 3, ovvero del numero di libri da portarsi appresso: la lettura in corso, un nuovo libro e, infine, il volume di un autore che già si conosce per evitare spiacevoli sorprese con il libro nuovo!

Un genere letterario che, in questo periodo dell’anno, si presta bene alla lettura è indubbiamente l’hard boiled e, per chi ama le storie poliziesche e di investigatori privati, la serie dei romanzi di Sandra Scoppettone sono un’ottima scelta. Protagonista è la detective lesbica Lauren Laurano e nelle diverse pubblicazioni le vicende lavorative si intrecciano con il privato, coinvolgendo il padre della donna, ma anche Kip, la sua compagna. Da Vendi cara la pelle a Ti lascerò sempre possiamo dunque fare conoscenza con questo personaggio che sicuramente resterà nella memoria.

Se in questa estate del 2019 il tempo per leggere è poco, suggerisco un piccolo libro ormai divenuto un classico contemporaneo, merito del prestigioso premio letterario vinto, il Pulitzer nel 1999, e soprattutto della sua trasposizione cinematografica: Le ore di Michael Cunningham. Tre racconti in cui si incrociano, tra passato e presente, le storie di tre donne la cui esistenza è strettamente legata a Virginia Woolf, anche perché una delle protagoniste è proprio l’immensa scrittrice inglese.

Per chi, stando a mare, vuole un romanzo con atmosfere balneari può leggere I racconti di San Francisco, di Armistead Maupin, ambientati nella comunità LGBTQI+ della metropoli californiana negli anni ’80 e ’90. In questo modo potrà vantare di conoscere l’originale e non la serie tv trasmessa da Netflix!

Se invece la vostra meta è la montagna la scelta può ricadere su un libro più meditativo: Il compagno di scalata, di Henry Bauchau. Tra i ricordi di una giovinezza antinazista si snoda la vicenda di un’amicizia, non scevra da una forte carica di attrazione, tra due ragazzi ed il loro amore per la montagna.

Per chi si appresta a partire le opzioni possono essere numerose, ma qui si sintetizzano in due scelte, per una meta europea e per una transatlantica. Nel primo caso suggerisco Il concerto, elegante ed allo stesso tempo appassionante romanzo corale scritto da Alain Claude Sulzer, autore che riesce a consustanziare lo spirito mitteleuropeo.

Infine la lettura ideale durante un volo verso gli States è I Newyorkesi, di Cathleen Shine; brioso e divertente nel descrivere i personaggi legati ad un condominio, consentirà di apprezzare il mood della Grande Mela ancor prima di atterrare al JFK.



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